CLP

CLP


Classificazione, etichettatura e imballaggio delle sostanze e delle miscele

Regolamento CLP: Cos’è

Il CLP è Il regolamento sulla classificazione, l’etichettatura e l’imballaggio delle sostanze chimiche e miscele ((CE) n. 1272/2008) dell’ Unione Europea, è entrato in vigore il 20.01.2009 e modifica ed introduce, per le sostanze e le miscele nuovi criteri di:


  • Classificazione
  • Etichettatura
  • Imballaggio.


Questi nuovi criteri, diversi da quelli previsti dalla normativa previgente (Direttiva 67/548/CEE -Direttiva sostanze pericolose e dalla Direttiva 1999/45/CE - Direttiva preparati pericolosi) possono in taluni casi portare ad una classificazione ed etichettatura più severa, in altri casi, all'inclusione di un maggior numero di sostanze e di miscele nella prima categoria delle classi di pericolo.


Il Regolamento CLP stabilisce che i pericoli derivanti dalle sostanze chimiche debbano essere trasmessi chiaramente e univocamente attraverso le segnalazioni e i pittogrammi riportati sulle etichette e sulle schede di dati sulla sicurezza (SDS).

CLP è L’acronimo di Classification Labeling and Packaging.


CLP:Obiettivi del regolamento

Uno degli obiettivi principali del CLP è determinare quali proprietà di una sostanza o di una miscela permettono di classificarla come pericolosa affinché i pericoli che essa comporta possano essere adeguatamente identificati e resi noti.

Il Regolamento CLP si propone di:


  • armonizzare i criteri per la classificazione delle sostanze e delle miscele e le norme relative alla loro etichettatura ed imballaggio;
  • assicurare un elevato livello di protezione della salute umana e dell'ambiente nonché la libera circolazione delle sostanze chimiche e delle loro miscele, rafforzando anche la competitività e l'innovazione.
  • determinare quali proprietà di una sostanza o di una miscela permettano di classificarla come pericolosa, affinché i pericoli che essa comporta possano essere adeguatamente identificati e resi noti.


Tali proprietà comprendono i pericoli:


  • di natura fisica;
  • per la salute dell'uomo;
  • per l'ambiente, compresi quelli per lo strato di ozono.


Il Regolamento CLP stabilisce anche norme generali relative all'imballaggio che garantiscono la sicurezza durante le fasi di trasporto, conservazione ed uso dei prodotti.

Principali novità introdotte dal regolamento CLP

Il Regolamento CLP è entrato in vigore il 20 gennaio 2009, ma l’applicazione dei nuovi criteri di classificazione, etichettatura ed imballaggio sono diventati obbligatori a partire dal 1 dicembre 2010 per le sostanze e dal 1 giugno 2015 per le miscele (preparati). Fino ad allora sono rimaste in vigore le precedenti norme.


Per quanto riguarda l’etichetta di una sostanza o di una miscela le principali novità hanno riguardato:


  • le frasi di rischio sono state sostituite dagli hazard statetement (indicazioni di pericolo) per esempio la frase di rischio R28 – molto tossico se ingerito, è sostituita dall’ hazard statement H300 – fatale se ingerito (allegato I, parti da 2 a 5)
  • i consigli di prudenza sono stati sostituiti dai precautionary statement (allegato I, parti da 2 a 5).
  • è stata introdotta l’avvertenza costituita da una singola parola che può essere “ pericolo ” oppure “ attenzione ”, secondo la classificazione della sostanza o miscela pericolosa
  • l'introduzione dei pittogrammi di pericolo: una composizione grafica comprendente un simbolo e altri elementi grafici, ad esempio un bordo rosso, motivo o colore di fondo, destinata a comunicare informazioni specifiche sul pericolo in questione (allegato I)

 

Per la scheda di sicurezza non vengono introdotte modifiche di rilievo, se non la variazione del paragrafo relativo alla classificazione ed etichettatura della sostanza o miscela. 

 CLP: Contenuto Etichetta

Esempio contenuto etichetta CLP

Esempio di etichetta CLP del Gasolio

CLP: Campi di applicazione

Il Regolamento CPL è giuridicamente vincolante in tutti gli Stati membri e direttamente applicabile a tutti i settori industriali, a tutti i fornitori che:


  • Fabbricano
  • Importano
  • Utilizzano o Distribuiscono


sostanze e miscele chimiche.


Sono escluse dal campo di applicazione del Regolamento CLP :


  • sostanze e miscele radioattive;
  • sostanze e miscele assoggettate a controllo doganale;
  • sostanze e miscele intermedie non isolate;
  • sostanze e miscele utilizzate ai fini della ricerca e sviluppo che non siano immesse sul mercato;
  • i rifiuti;
  • trasporto di merci pericolose per via aerea, marittima, su strada, per ferrovia per via fluviale.


Il Regolamento CLP , inoltre, non si applica a sostanze e miscele allo stato finito destinate all'Utilizzatore Finale (“Consumatore”) impiegate in:


  • medicinali per uso umano o veterinario;
  • alimenti e mangimi (anche quando sono utilizzate sostanze aromatizzanti come additivi);
  • prodotti cosmetici;
  • dispositivi medici.

Regolamento CLP – REACH e GHS

Il Regolamento CLP  ha permesso all’Europa, a partire dal 20/01/2009, di adattarsi al GHS, il sistema mondiale armonizzato di classificazione ed etichettature delle sostanze chimiche delle Nazioni Unite.

Il Regolamento CLP ha modificato anche il regolamento (CE) n. 1907/2006 (REACH) e, a partire dal 1° giugno 2015, è l’unica norma in vigore nell'UE per la classificazione ed etichettatura delle sostanze e delle miscele.


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